Le origini della nattochinasi e i suoi benefici 

La nattochinasi è il tipo di enzima presente nel natto. I fagioli di soia fermentati sono utilizzati per produrre il natto, un alimento tradizionale del Giappone. La sua consistenza ricorda quella del formaggio e viene spesso preparato con la cottura a vapore o la bollitura. 

Il natto viene prodotto attraverso la fermentazione della pasta di soia con l’impiego di specie batteriche come il Bacillus subtilis o il Bacillus natto. Mentre gli enzimi attivi si trovano anche in altri prodotti realizzati con soia fermentata, la nattochinasi si trova solo nel natto. 

La nattochinasi è il tipo di enzima presente nel natto. I fagioli di soia fermentati sono utilizzati per produrre il natto, un alimento tradizionale del Giappone.

Le origini del Natto

Le origini del natto potrebbero risalire a 1.000 anni fa. In origine, i semi di soia venivano bolliti e avvolti nella paglia di riso per produrre il natto. Il fagotto veniva interrato per una settimana per favorire il processo di fermentazione. Si tratta di un processo efficace per la fermentazione della soia, anche se il risultato finale può variare a seconda di molti fattori. 

I metodi moderni di produzione del natto sono iniziati nella prima parte del 20th secolo utilizzando colture batteriche starter. I semi di soia vengono iniettati con colture pure, anche se in alcuni momenti possono essere aggiunti altri ingredienti come glucosio e peptone per un controllo più preciso della procedura di fermentazione. 

Il metodo consente ai produttori di produrre grandi quantità di natto che contengono alti livelli di nattochinasi. Il sapore forte del natto lo rende un gusto in qualche modo acquisito. Per questo motivo la maggior parte delle persone preferisce sperimentare i suoi benefici per la salute sotto forma di integratori. 

Gli effetti biologici della nattochinasi sono gli stessi della plasmina, un enzima naturale di degradazione della fibrina. L’azione aiuta a sciogliere i coaguli di sangue, riducendo così il pericolo di ictus e di altri problemi del sistema cardiovascolare. Questa capacità di sciogliere i coaguli assomiglia a quella dei farmaci trombolitici. L’unica differenza è che la nattochinasi è più economica e presenta minori rischi di effetti collaterali. 

Usi e scopi comuni della nattochinasi

La nattochinasi offre diversi benefici per la salute, soprattutto grazie alla sua capacità di fluidificare il sangue. Si tratta di un effetto che consente un funzionamento sano dei vasi sanguigni e una migliore circolazione. Favorisce inoltre le funzioni riproduttive e cognitive. 

Salute dei vasi sanguigni

Diversi studi rivelano che gli integratori di nattochinasi possono contribuire a ridurre il rischio di coaguli di sangue nella zona delle gambe. Lo studio prevedeva un regime composto da 300 mg di integratore un paio d’ore prima di un volo. A questo segue l’assunzione di altri 300 mg sei ore dopo il volo. 

Gestione della circolazione

Diversi studi hanno scoperto che l’enzima del natto favorisce anche la circolazione, in particolare per le persone con pressione sanguigna instabile o malsana. La routine degli studi consiste nell’assumere la forma di integratore dell’enzima per otto settimane al giorno.

Supporto cognitivo 

La nattochinasi può anche sciogliere i depositi di amiloide nel cervello. Gli amiloidi sono una classe di proteine che si trovano comunemente nelle persone che soffrono di disfunzioni cognitive dovute all’età. 

Salute riproduttiva

Il ruolo della nattochinasi come tipo di enzima proteolitico significa anche che può aiutare a gestire i fibromi uterini. 

Chi ha bisogno di Nattokinase?

I sintomi più evidenti della necessità di assumere nattochinasi sono la presenza di condizioni che possono rendere più inclini alla formazione di coaguli di sangue che possono portare a problemi cardiovascolari come infarto o ictus. L’assunzione di nattokinasi è consigliata anche ai pazienti ipertesi, a chi sta seduto per molte ore e a chi viaggia spesso in aereo.