Alimentazione sportiva: come portarla avanti?

In molti domandano in che cosa consista una buona alimentazione sportiva. Tuttavia, non è facile rispondere. I nostri organismi sono tutti diversi l’uno dall’altro: qualcosa che può andar bene per me può non andar bene per altri, e viceversa. Proprio per questo è difficile individuare un’alimentazione sportiva in senso stretto, un tipo di alimentazione che, se si fa sport, va seguita rigidamente per ottenere buoni risultati. Quello è il lavoro di un medico o di un professionista del settore, e questo articolo nuon vuole assolutamente sostituire il parere di una di queste figure professionali.

Tuttavia, quel che possiamo fare è darvi alcune semplici regole da seguire per ottenere e portare avanti una buona alimentazione, sportiva e non.

Anzitutto, tenete a mente di bere buone quantità di acqua. Generalmente un uomo adulto, in condizioni di calura non eccessiva, dovrebbe bere almeno due litri d’acqua ogni giorno. Passando all’alimentazione vera e propria, ricordate di non eccedere con i grassi, e sarebbe preferibile dividere l’ammontare alimentare della giornata in circa cinque pasti: i tre principali (colazione, pranzo, cena) e due spuntini, in modo da evitare abbuffate che possono compromettere la dieta.

La colazione è un pasto decisamente importante, soprattutto per quanto riguarda l’alimentazione sportiva, pertanto ricordatevi di farla sempre. Preferite, inoltre, porzioni abbondanti di frutta e verdura, le quali tendono a riempire lo stomaco e non sono dannose. Se fate sport, per un’alimentazione sportiva vera e propria rivolgetevi al vostro medico, il quale valuterà il grado della vostra attività fisica e vi indicherà come comportarvi di conseguenza.